Gli Elementi? SCATENIAMOLI!
Sabato 13/10 alle 21,15 presentiamo il CANTELLONE DICIOTTODICIANNOVE! E il Post potrebbe chiudersi qui. Dice: "Ma tu non sei quello prolisso, chiacchierone, che trova sempre qualcosa da raccontare, che a volte sembra non prenda nemmeno fiato, che lavora alla Radio proprio per questa sua innata prosopopea e naturale propensione alla ciarla?" Certo.
Infatti vi accontento subito: ho scritto potrebbe chiudersi, non si chiude. Cioè ho usato un condizionale subdolamente conscio del fatto che avrei poi scritto quanto segue.
Sabato, dicevo, presentiamo la Stagione, che, poche ciance, è ricca, ricchissima di spettacoli vari, bellissimi, curiosi, interessanti, emozionanti, coinvolgenti, eleganti, sbracati, colti, appassionanti, esilaranti, struggenti, commoventi e chi ha aggettivi da aggiungere per contribuire all'idea che il Cantelli sia uno Spazio Teatrale dove far crescere anima e spirito li aggiunga pure...
Sabato 13 ottobre.
Una serata nel corso della quale Vignola sarà luogo di eventi in un numero inferiore solo a quelli organizzati in città come Torino, Milano, Genova, Bologna... e anche Roma!
Sabato, proprio mentre altrove ci saranno i concerti dei vostri figli.
Proprio mentre in piazza dei Contrari ci sarà uno spettacolo di Duilio Pizzocchi (ormai si esibisce a Vignola con la frequenza della Messa domenicale), nell'ambito di "Autunno a Vignola" (l'anno prossimo avremo "Estate a Vignola", "Inverno a Vignola", "Primavera a Vignola", "Non esiste più la mezza stagione a Vignola", "Han messo pioggia a Vignola" e via così...!).
Sabato!
E nonostante la frequenza di eventi, noi, fiduciosi, vi aspetteremo al Cantelli, per raccontarvi quello che vi aspetta nell'autunno-inverno-primavera a venire, oltre la Stagione che il grande Teatro Fabbri vi propone e che si preannuncia proiettata nel futuro ma con uno sguardo (anche due o tre sguardi) al passato (che poi è quello che il Fabbri proponeva l'anno scorso e l'anno prima!).
Ma bando alle polemiche (se non vi eravate accorti che erano polemiche rileggete le righe sopra, non tra le righe, proprio le righe vere e proprie, è tutto lì), che cosa proporrà di nuovo il Cantelli per 2018/2019 ?
Perché poi si fa presto ad accusare gli altri di riproporre sempre la stessa "roba" ma bisogna esporsi in prima persona e programma per dimostrare che si è "diversi" in meglio.
Perché i Comici di qualità, quelli, al Cantelli ci sono ormai da un po' (si ma Oreglio e Paci sono di altissima qualità e non era mica così scontato) ma poi?
Poi ci sono straordinari ritorni (Veronica e Malandrino, Mercadini, Messini, Criserà, Comaschi,, che viene da noi dopo aver aperto la stagione del Duse di Bologna, se vi par poco...!), che sono straordinari, ma sono pur sempre ritorni (ma anche che fossero straordinari non era tanto scontato!).
Ma di nuovo davvero? Che c'è?
C'è la prosa, anzi la Prosa, anzi la PROSA, quella che noi "l'andiamo a vedere prima di programmarla" e se ci piace la programmiamo, se no lasciamo perdere. Quella fatta di testi e attori straordinari che magari non vanno in televisione (e forse anche per questo sono straordinari) e che in Teatro non si devono perdere.
E allora ecco GOOD PEOPLE, PILLONI, CASA DEL POPOLO, SCEKERATE,, ACOSTA, artisti e spettacoli che "vi dovete fidare di noi che li abbiamo applauditi lo scorso anno e li abbiamo voluti a tutti i costi per quanto ci sono piaciuti". E poi, per essere poliedrici, ecco la Danza di "Io volo" e infine, udite udite, il Bardo in Inglese. Diteci voi, quale Teatro è così folle (che poi non è il teatro che è folle ma il suo Direttore Artistico) da programmare Shakespeare in lingua originale? Il Cantelli, perché sentire la "musica" della scrittura teatrale più "alta" che ci sia vale il prezzo del biglietto ed una uscita di casa per andare finalmente a Teatro A CRESCERE! ... o no??
Ah... il Cantellone si apre il 3 novembre con BAR lo spettacolo, ed è la prima volta che una serie web diventa uno spettacolo teatrale... non era mai successo prima... noi siamo o non siamo DAVVERO proiettati nel futuro? ... e voi?
